Attraverso la destinazione dell'8x1000 dell'Irpef alla Chiesa Cattolica i cittadini hanno la possibilità di contribuire, tra le altre cose, alla tutela e al restauro dei beni culturali ecclesiastici in Italia.
Con i fondi percepiti dalla Chiesa, infatti, ogni anno vengono finanziati:
- gli archivi e le biblioteche ecclesiastiche, e i musei diocesani, compreso quello di Padova;
- l'inventario informatizzato dei beni culturali ecclesiastici, strumento indispensabile di conoscenza del patrimonio, di cui beneficia anche lo Stato Italiano grazie a specifici accordi con il Ministero per i beni e le attività culturali;
- il restauro e il consolidamento statico delle chiese e loro pertinenze;
- il restauro degli organi a canne di interesse storico;
- le iniziative di valorizzazione dei beni culturali promosse dalle diocesi.
Destinare l'8x1000 alla Chiesa Cattolica è un aiuto concreto a chi lavora con dedizione e professionalità per queste finalità.
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