Verso la metà del Settecento il nobiluomo veneziano Giuseppe Pichi donò all’Oratorio dei Filippini di Padova un prezioso dipinto realizzato da Antonio Vivarini e Giovanni d’Alemagna intorno al 1443: la Madonna in trono con Gesù Bambino oggi nella chiesa di San Tomaso Becket in Padova.
Le vicende tortuose della storia hanno per molto tempo celato all’occhio del pubblico e dei devoti quest’opera, che ora si mostra in tutta la sua maestosità dopo un restauro durato otto mesi.
È un’opera, veneziana e padovana al tempo stesso, che torna a raccontare la sua storia, e che rivela il clima culturale e artistico in cui è nata, tra gotico internazionale e Rinascimento nella città lagunare della prima metà del Quattrocento.
La mostra, oltre a presentare il dipinto restaurato, si avvale di un’ampia sezione multimediale che permette di conoscere tutte le fasi dell’intervento e approfondire le informazioni sulla storia e le tecniche esecutive del dipinto. Un apparato di immagini ad alta definizione offre la possibilità al visitatore di analizzare ogni singolo dettaglio della superficie dipinta.
Antonio Vivarini
e Giovanni d'Alemagna,
Madonna in trono
con Gesù Bambino,
attorno al 1443
Padova, dalla Chiesa di
San Tomaso Becket