Allestimento della mostra <em>Clemente XIII Rezzonico. Un papa veneto nella Roma di metà Settecento</em>, 2008-2009<br />

Allestimento della mostra Clemente XIII Rezzonico. Un papa veneto nella Roma di metà Settecento, 2008-2009

Giampaolo Babetto

Ispirazioni

La mostra-installazione è ideata dall’artista padovano, e prende spunto principalmente dai capolavori esposti nel Museo Diocesano. Sono questi ultimi infatti ad aver “ispirato” Babetto, uno dei maggiori interpreti e protagonisti della tradizione orafa padovana, che in questa occasione dà vita a forme e oggetti in dialogo con gli ambienti e le opere esposte, coinvolgendo il visitatore nel loro significato profondo e spirituale.

Allestita nel monumentale Salone dei vescovi, nelle salette del Belvedere e nelle due cappelle attigue, la mostra si collega al progetto della croce che ha come nucleo centrale l’esposizione di sette antichi crocifissi lignei (L’uomo della croce. L’immagine scolpita prima e dopo Donatello, 14 settembre - 24 novembre 2013).

Più di 100 opere descrivono la pluriennale attività dell’artista, rivolta principalmente al gioiello e all’oggetto di design.
In questa occasione Babetto si confronta anche con il tema del sacro, già affrontato in passato in alcune commissioni di altissimo livello, come quella di Monaco per la chiesa di St. Michiel (Ostensorio) e quella della Cattedrale di Prato (la Nuova teca del Sacro Cingolo Mariano).


Apertura
mercoledì-domenica / festivi
10.00-13.00 / 14.00-18.00
ingresso gratuito


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